" Si è tifosi della propria squadra perchè si è tifosi della propria vita, di se stessi, di quello che si è stati, di quello che si spera di continuare a essere. E' un segno, un segno che ognuno riceve una volta per sempre, una sorta di investitura che ti accompagna per tutta la vita, un simbolo forte che si radica dentro di te, insieme alla tua innocenza, tra fantasia, sogno e gioco."

sabato 13 aprile 2024

INGUARDABILI!

INGUARDABILE SAMPDORIA!

I blucerchiati incassano l'ottava (!) sconfitta casalinga della stagione ( non ho dati sotto mano, ma credo che se non è un record ci siamo molto vicini...) ad opera di un ottimo Sudtirol che vince con pieno merito!

Le occasioni migliori sono subito per gli altoatesini: prima è l'ariete Odogwu a girarsi (  malissimo Ghilardi in marcatura ) e calciare in diagonale, Stankovic è bravo a respingere di piede, poi a stretto giro prima Casiraghi e poi Molina sugli sviluppi di un calcio d'angolo mettono i brividi ad un retroguardia blucerchiata costantemente in affanno.

La SAMPDORIA è clamorosamente e incredibilmente spenta, molle, sempre seconda sul pallone e leziosa in fase offensiva dove troppo spesso si tentano giocate fini a se stesse e a complicare ulteriormente la già delicata situazione ecco arrivare l'infortunio di De Luca, rilevato da un Borini generoso ma che da prima punta fa una gran fatica...

Potenziali occasioni i blucerchiati le creerebbero anche, sempre con l'attivissimo Kasami i cui tiri però sono puntualmente smorzati dagli avversari e quando lo svizzero avrebbe la chance di poter calciare senza ostacoli affretta troppo la conclusione sparando a lato quando forse sarebbe stato meglio provare ad "aggiustarsi" la sfera...

Nella ripresa ci sarebbe subito un'altra...potenziale opportunità: da Borini a Verre che avrebbe tutto il tempo di chiudere il triangolo e lanciare in rete il neo entrato, ma la rifinitura del 10 doriano è sciagurata e l'azione sfuma!

Ben più concreti gli ospiti che poco dopo sbloccano il match: da Casiraghi in verticale a Odogwu, ancora bravo a proteggere palla e toccarla all'indietro per l'accorrente Tait che con un destro chirurgico batte l'incolpevole Stankovic.

Lo specchio della negativa giornata del Doria è racchiusa in una delle più limpide palle gol create: da Kasami a Darboe che entra in area e...calcia a lato, ma talmente a lato che si pensa ad una deviazione di un difensore...ed invece il gambiano "riesce" a sfidare le leggi della fisica ed a tirare in maniera incredibilmente oscena!

Pirlo prova a dare una scossa ai suoi inserendo Alvarez e Pedrola per i negativi Verre e Darboe e successivamente Depaoli per Leoni, dando così vita a un super offensivo 4-2-4: ma ad eccezione di un tiro cross di Borini sul quale Tait rischia l'autogol e qualche mischia, l'estremo difensore Poluzzi non deve compiere neppure un intervento e anzi sono gli uomini di Valente ad andare più vicini al raddoppio che la Samp al pareggio con un gran tiro da fuori di Arrigoni sul quale Stankovic si supera e con una conclusone di Casiraghi deviata da Murru...

Davvero una brutta sconfitta, c'è poco da dire, maturata al termine di una delle più brutte prestazioni stagionali!

Non ci sono alibi: il gran caldo, il discutibile arbitraggio della Ferrieri Caputi non reggono, davvero incomprensibile la prova odierna, è mancato tutto, anche quella sana voglia di rivalsa della gara d'andata dove gli altoatesini ce la rubacchiarono, in tutti i sensi...

In chiave play off non è cambiato granchè, certo che se fino a stamattina si potevano coltivare sogni di sesto posto dopo questo inopinato k.o. forse è meglio pensare solo a conservare l'ottava posizione...e forse non ha torto chi evidenzia che le ultime vittorie sono tutte arrivate con squadre di bassa classifica, quando l'asticella si alza emergono i nostri limiti...

Grandissima delusione, grandissima incazzatura!

L'unica consolazione?

Questa squadra quando è caduta si è poi puntualmente rialzata, nel drammatico derby contro lo Spezia di sabato prossimo capiremo se questa di oggi sia stata solo una giornata storta...


domenica 7 aprile 2024

Buon punto!


Niente quinta vittoria consecutiva per la SAMPDORIA, ma i blucerchiati tornano comunque da Palermo con un buon punto, utile per mantenere accesa la speranza di 6°posto, quello ad oggi più a portata di mano e attualmente occupato proprio dai rosanero: qualora si riuscisse ad agganciarli ad avere un piazzamento migliore nei play off sarebbero proprio gli uomini di Pirlo, in virtù della vittoria nella gara d'andata...

Dopo un primo quarto d'ora di studio la Samp prova ad aumentare il ritmo partita e al 19' sblocca il match con un...gollonzo del baby Leoni, alla sua prima rete da professionista: da uno schema su punizione, non propriamente riuscito a dire il vero, scaturisce lo svirgolatissimo tiro di Yepes sul quale si addormentano il portiere Pigliacelli, Stulac e Brunori, Leoni ci mette il piedino e la palla, lemme lemme, s'infila in rete...

Leoni fa, Leoni disfa: passa un minuto e l'ex patavino, probabilmente ancora frastornato dall'emozione, liscia clamorosamente un comodo pallone, Brunori s'invola e viene atterrato in area da Ghilardi, come spesso accaduto in questa stagione irruento ma soprattutto ingenuo nel tentare l'intervento quando probabilmente sarebbe stato più saggio tergiversare, rigore ineccepibile trasformato impeccabilmente dallo stesso centravanti rosanero...

Quattro giri di lancette e il Palermo la ribalta: punizione dalla sinistra, spizzata di Segre e Mancuso, dimenticato da Barreca, da pochi passi gira in rete, senza accorgesene la Samp è sotto!

La reazione è sterile, De Luca ci prova in un paio di circostanze ma senza rendersi particolarmente pericoloso, la gara è equilibrata e sostanzialmente bloccata, paradossale che ci siano state ben tre reti praticamente nelle uniche vere sortite offensive create da ambedue le squadre!

Nella ripresa la Samp entra in campo con un piglio diverso, più decisa e determinata, c'è subito un'occasione per Kasami che su suggerimento di Barreca calcia a colpo sicuro ma Diakite s'immola e respinge, ma il pareggio è solo rimandato, è il 61' quando l'altalenante Darboe riceve palla da Verre e da 25 metri s'inventa una conclusione imparabile per Pigliacelli!

Pirlo toglie De Luca, piuttosto in ombra, e inserisce Borini, con l'intenzione probabilmente di giocare maggiormente di rimessa e con palla a terra, ma negli ultimi 20' sono i padroni di casa ad alzare i ritmi, rivitalizzati anche dall'ingresso del vivace Soleri che mette ulteriormente in affanno una retroguardia blucerchiata già di suo non irreprensibile, a impensierire Stankovic sono lo stesso Soleri, Di Francesco, e soprattutto Di Mariano che con un bel sinistro coglie un clamoroso palo...

Nel finale Pirlo getta nella mischia Pedrola a quasi 6 mesi dalla sua ultima apparizione ma il Doria non riesce praticamente più a ripartire e pensa esclusivamente a portare a casa questo punticino che, alla luce della prestazione complessivamente opaca e sofferta specie negli ultimi 25' è da accogliere con moderata soddisfazione, c'è un pò di rammarico per non aver saputo mantenere il vantaggio, non avessimo subito commesso quel doppio errore forse avremmo assistito ad un altro match, chissà...

In chiave play off è cambiato poco o nulla, il Brescia ci ha superato ma abbiamo guadagnato un punticino su Pisa e Reggiana e mantenuto invariato il distacco dal Palermo, da quel sesto posto che sarebbe davvero importante raggiungere e che aprirebbe uno scenario ben diverso dall'arrivare settimi o addirittura ottavi, in questa giornata avevamo senza dubbio l'ostacolo maggiore da affrontare quindi può andar bene così, ma il margine d'errore sarà sempre ridottissimo e sabato prossimo, contro il Sudtirol, è praticamente d'obbligo tornare al successo...

martedì 2 aprile 2024

4x4 !


Pasquetta all'insegna del 4 per la SAMPDORIA!

Contro la Ternana i blucerchiati centrano la quarta vittoria consecutiva ( a memoria un filotto simile era stato ottenuto 9 anni fa con Mihajlovic in panchina, dubito con Giampaolo, forse con Ranieri alla ripresa post Covid...) e per la prima volta in stagione realizzano quattro reti, consolidando così ulteriormente il piazzamento in zona playoff!

Copione della gara come da previsione: Samp che prova a fare la partita, Ternana attenta a chiudere ogni varco e pronta a colpire di rimessa ed è proprio degli umbri la prima occasione ma Raimondo, ben contrastato dal rientrante Murru calcia addosso a Stankovic in uscita, replica del Doria con "visionaria" imbucata di Kasami per De Luca ma Capuano è superlativo nel ribattere la conclusione del centravanti.

La Samp va a fiammate, ma quando si accende son dolori: poco dopo la mezz'ora il discontinuo Verre in ripartenza fa tutto benissimo ma il suo tiro a colpo sicuro è deviato in corner da un prodigioso Iannarilli, dall'angolo successivo nasce un mini assedio che vede il braccio larghissimo di Amatucci deviare il cross di Barreca, l'arbitro Prontera richiamato dal VAR non può che decretare il sacrosanto rigore trasformato con un'esecuzione discutibile ( conclusione centralissima...) da De Luca.

Lo stesso De Luca potrebbe raddoppiare nel recupero della prima frazione su servizio dell'ottimo Barreca ma l'ex  Perugia allarga troppo il piattone e la sfera si spegne di un soffio a lato...

Nella ripresa la Ternana prova ad uscire dal guscio, spingendo soprattutto sulla destra grazie allo stantuffo Casasola, suo il cross che Raimondo gira bene ma a lato...

Pirlo toglie Verre e inserisce Borini, la sensazione è che la Samp pur senza strafare riesca a controllare senza affanni ma al 66' ecco la frittata: traversone del solito Casasola, Depaoli non scala su Gaston Pereiro che da pochi passi incorna facilmente il pallone dell' 1-1!

Il Doria non si disunisce, Pirlo toglie Depaoli ( prestazione negativa ) e Darboe ( decisamemte opaco...) gettando nella mischia Stojanovic e Alvarez  dando vita così a una sorta di 3-4-3...

Ci prova Borini con un gran tiro dal limite sul quale Iannarilli ancora si supera, poi all'84' ecco l'azione da PlayStation: Kasami-Alvarez-Stojanovic- velo di De Luca- Borini- Stojanovic, TUTTA DI PRIMA! Lo sloveno si presenta a tu per tu con Iannarilli e freddamente lo batte in uscita, MARASSI ESPLODE!  

Neanche il tempo di ricomporsi che arriva la terza rete: fulminante ripartenza avviata da uno strepitoso coast to coast di Barreca, la sfera arriva a Stojanovic che crossa per De Luca, conclusione al volo di controbalzo e stavolta il pur bravo Iannarilli non può far nulla...

Finale pirotecnico dove nella bolgia del Ferraris succede un pò di tutto: il neo entrato Di Stefano potrebbe riaprire il match ma da ottima posizione spara incredibilmente alto, Alvarez in contropiede si divora il poker che però è solo rimandato di qualche istante quando sull'ultima azione De Luca sigla la sua memorabile tripletta spedendo in rete di testa un cross dell'indiavolato Stojanovic, che in neppure 20' mette a referto un gol e due assist, INCREDIBILE!

Diciamo che della SAMPDORIA di ieri mi ha colpito la consapevolezza nei propri mezzi, la nuova mentalità acquisita nelle ultime settimane: subìto il pareggio non ci siamo scriteriatamente buttati in avanti ma siamo rimasti lucidi, freddi ma determinati, quasi consapevoli del fatto che prima o poi si sarebbe tornati in vantaggio e l'avremmo vinta!

Forse non è un caso che le ultime tre partite le abbiamo vinte negli ultimi minuti...

Sui singoli direi bene praticamente tutti, chi più chi meno, una citazione in particolare la voglio fare per il bimbo Leoni: 17 anni compiuti a dicembre, prelevato a gennaio dal Padova dove non giocava mai!

Delle due l'una: o nel Padova di Torrente(...) sono tutti scemi o i nostri scout sono dei geni assoluti, vedere con quale calma e disinvoltura questo ragazzo gioca nell'inferno della B fa impressione!

E sabato trasferta in casa di un Palermo in caduta libera: la scorsa settimana scrissi che questo sarebbe stato una sorta di spareggio per il sesto posto, sembrava fantascienza e invece...    


sabato 16 marzo 2024

Vittoria folle!


Al termine di una partita scriteriata e folle la SAMPDORIA espugna Bari, centra la sua terza vittoria consecutiva ( la quarta delle ultime cinque di cui ben 3 in trasferta! ) e compie un clamoroso balzo in classifica, agguantando il settimo posto, piazzamento più alto da inizio stagione!

Dopo i primi 20' da sbadigli la partita si accende: la prima palla gol è per Alvarez ma l'uruguaiano è troppo lento e macchinoso nell'andare al tiro che viene così deviato da Vicari, il Bari risponde con Sibilli e soprattutto con Di Cesare il cui colpo di testa da ottima posizione termina alto...

In questa fase decisamente meglio i padroni di casa che vanno vicinissimi al vantaggio al 29' con Puscas il cui tiro a botta sicura trova Stankovic superlativo nella deviazione in tuffo...

La Samp fatica a creare gioco, Yepes e compagni tentano più che altro di sorprendere la difesa alta dei galletti con lanci lunghi per l'isolato De Luca che però finisce costantemente in offside, la mossa di Pirlo di schierare Depaoli come mezzala destra  spostando Kasami a sinistra non produce apprezzabili risultati...

La ripresa vede il Bari partire fortissimo, piovono angoli e...cartellini gialli con Ghilardi e Stojanovic ammoniti nel giro di un paio di minuti, il Doria soffre ma ha il merito di non disunirsi e comunque di provarci sempre come al 66' quando De Luca ci prova da posizione defilata costringendo Brenno alla deviazione in angolo...

E proprio quando si ha la sensazione che l'inerzia del match stia cambiando ecco arrivare il rigore per il Bari, nato da un'azione di contropiede da corner per i blucerchiati!

Il tiro di Puscas viene deviato col braccio largo da Ghilardi ( anche se il difensore giura di averla presa col costato...), il VAR conferma la decisione del direttore di gara e così dal dischetto va Sibilli, conclusione debole e non troppo angolata che Stankovic intuisce e respinge!

La partita diventa apertissima e combattuta in ogni zona del campo, Pirlo inserisce Borini, Benedetti e il redivivo Murru, ora è la SAMPDORIA che prova a fare la partita: cross di Barreca per Kasami che, tutto solo, da pochi passi manca incredibilmente il colpo di testa, capovolgimento di fronte e traversa clamorosa di Puscas!

E quando in cuor tuo stai già pensando che il pareggio va STRABENE ecco arrivare l'incredibile epilogo: veloce calcio di punizione battuto sulla trequarti, da Darboe a Borini a De Luca, spettacolare assist per l'inserimento di Kasami che tutto solo davanti a Brenno lo scavalca con un elegante scavetto...E' IL TRIPUDIO!!!

Solito finale di sofferenza, ma non si rischia praticamente più nulla, Bari è...blucerchiata!

E' giusto ammettere che in questa gara c'è davvero andato tutto bene, gli episodi sono indiscutibilmente girati dalla nostra parte... una partita che, come svolgimento ed epilogo finale mi ha fatto venire in mente una vittoria all'Olimpico contro la Roma ormai 6 anni fa, segnò Zapata ma prima Viviano parò un rigore e in generale nella ripresa ci presero a pallonate...

Un successo che compensa vittorie letteralmente gettate alle ortiche, penso soprattutto alle gare casalinghe con Modena e Brescia...

Abbiamo sofferto, ma come detto della SAMPDORIA di oggi mi è piaciuta la voglia comunque di provarci, pur tra mille difficoltà!

Ora arriva la sosta, mai come stavolta tanto gradita, due settimane che dovrebbero permetterci di recuperare quasi tutti gli infortunati in modo così da affrontare il rush finale con tutte le armi a disposizione...e chissà che il bello non debba ancora venire...

martedì 12 marzo 2024

Miracolosa rimonta!

Grazie a un rabbioso quarto d'ora finale la SAMPDORIA ribalta l'Ascoli, torna a vincere a Marassi dopo tre mesi e aggancia finalmente l'agognata zona play off !

L'inizio è però da incubo, come inspiegabilmente troppe volte succede quando il Doria gioca davanti al suo pubblico e così anche il modesto Ascoli, terz'ultimo in classifica e falcidiato dalle assenze fa la voce grossa  passando in vantaggio già al 10' con una beffarda conclusione di Duris che, deviata da Ghilardi, scavalca imparabilmente Stankovic: sicuramente fortunato l'attaccante marchigiano,  lasciato però troppo libero in area di rigore, un gol che premia il miglior approccio degli ospiti, bravi a difendersi con ordine e grande determinazione e rapidi a pungere di rimessa...

La Samp è in grandissima difficoltà, pasticciona e confusionaria e le migliori occasioni sono proprio per gli uomini di Castori, vicinissimi al raddoppio con Rodriguez la cui conclusione, deviata da Stankovic, finisce sul palo, poi è lo stesso Rodriguez ad andare in rete ma in posizione irregolare, mentre il Doria si fa vedere dalle parti di Vasquez solo col tuttofare Kasami, pericoloso prima con un bolide da fuori area e poi con un colpo di testa da distanza ravvicinata troppo debole e centrale per creare problemi all'estremo difensore ospite, sostituto dell'ex Viviano, squalificato...

Nella ripresa il Doria rientra in campo decisamente con un altro piglio, due minuti e Alvarez su punizione scheggia il palo esterno, poi è nuovamente Kasami ad andare alla conclusione ma anche stavolta la mira  non è delle migliori, quindi al 60' Pirlo butta nella mischia Esposito dopo un mese di assenza al posto di un altalenante Darboe...

Neanche il tempo di entrare e l'attaccante napoletano reclama un possibile rigore, ribaltamento di fronte e Duris, dal limite dell'area piccola si divora incredibilmente un raddoppio che sembrava cosa fatta!

E' la sliding door dell'incontro: da questo momento la SAMPDORIA martella incessantemente, l'ingresso di Esposito porta ulteriore vivacità e determinazione e gli attacchi degli uomini di Pirlo vengono finalmente premiati al 77' dal piattone di Kasami...

Marassi è una bolgia, dopo quasi quattro mesi di assenza si rivede Borini, la Samp ci crede e all'84' la rimonta è completata grazie a un tocco sotto misura di De Luca, che sfrutta subito al meglio l'uscita di Bellusci che fin lì l'aveva francobollato benissimo...

Solito finale di sofferenza ma alla fine arrivano i 3 punti!

Un successo in verità che, probabilmente per la prima volta in stagione, ci premia ben oltre i nostri meriti, ma dopo tanta sfortuna se per una volta la Dea Bendata decide di guardare nella nostra direzione personalmente non me ne faccio un problema...

Prima frazione davvero orrenda, poi nella ripresa il cambio di marcia dal punto di vista caratteriale, era una gara da...tacchetti roventi e sotto questo punto di vista si può essere senz'altro soddisfatti della prestazione dei ragazzi, che paiono finalmente essersi calati a livello di mentalità nell'inferno della serie B, ossia quella di fare la guerra senza badare troppo all'estetica e alla qualità del gioco...

E così, a furia di insistere, la sospirata zona play off è stata agganciata...

Sarà bene non illudersi, ma chissà che la vittoria di ieri non sia quella della definitiva svolta di questa tormentata stagione...

lunedì 4 marzo 2024

Riscatto!


Pronto riscatto per la SAMPDORIA!

I blucerchiati espugnano il Garilli di Piacenza, casa della Feralpisalò, ottenendo così una vittoria fondamentale per allontanarsi dai bassifondi della classifica che, vista la cortezza, come accade ormai da settimane dopo un successo torna a proporre scenari...interessanti...

Senza l'infortunato Piccini Pirlo lancia dal 1' il baby Leoni, ritrova a centrocampo Kasami e dopo oltre un mese di...divergenze societarie ripropone Verre a supporto dell'unica punta De Luca...ed è proprio Verre dopo soli 8' a essere sgambettato in area da Felici, l'ineccepibile rigore è trasformato impeccabilmente da De Luca...

Altri 9 giri di lancette e la premiata ditta Verre-De Luca colpisce ancora: gran palla filtrante del primo per l'attaccante che s'invola e batte Pizzignacco con un preciso destro.

Sembra il replay della gara di Cosenza: micidiale uno-due e partita in assoluto controllo con gli avversari pressochè incapaci di reagire!

Ma la SAMPDORIA di quest'anno ama complicarsi la vita da sola, commettere leggerezze, ingenuità che riaprono partite apparentemente senza storia e così a inizio ripresa ecco l'ennesimo patatrac della stagione: forzata ripartenza dal basso con avventato passaggio di Stankovic per Darboe che pressato si fa soffiare il pallone da Di Molfetta la cui prima conclusione è respinta da Stankovic, sfera che torna allo stesso Di Molfetta che la rimette al centro per il tocco vincente di Kourfalidis...ALLUCINANTE!

Il gol ovviamente rianima i "padroni di casa", ma la Samp, dopo un iniziale sbandamento ha il merito di non perdere la testa e di "accettare" la battaglia su un campo reso pesante dalla pioggia, i pericoli dalle parti di Stankovic sono ridotti al minimo!

E all'80' ecco finalmente arrivare la rete della liberazione: da Stojanovic a Verre che mette a sedere un avversario e con uno splendido destro a giro batte per la terza volta Pizzignacco!

Una vittoria come già detto di fondamentale importanza, che conferma come nell'ultimo periodo siamo diventati una squadra da trasferta, visto che quello di Piacenza è il terzo successo delle ultime quattro gare disputate lontano da Marassi, da capire se sia solo una coincidenza o se davvero, quando si gioca in casa, i ragazzi accusino la pressione...

Anche stavolta, dopo un k.o. che aveva generato per me critiche davvero troppo esagerate la squadra ha reagito con carattere, determinazione e cuore, armi che in questa raffazzonata SAMPDORIA quasi mai quest'anno sono mancate, a dimostrazione di come il gruppo sia unito e dalla parte di un allenatore criticato al di là di ogni suo eventuale limite o errore che può commettere!

Menzione particolare per i due eroi di giornata, Verre e De Luca, fin qui i più criticati: il primo ha finalmente dimostrato di come in B possa fare la differenza, evidentemente metterlo fuori rosa per qualche settimana gli ha fatto tirare fuori l'orgoglio, però che rabbia per questi primi sei mesi di nulla assoluto!

De Luca oltre alla doppietta si è battuto come un leone, ha rincorso tutti gli avversari dannandosi l'anima dal primo all'ultimo minuto, ovviamente di colpo non è diventato Kane ma questo ragazzo, ritrovata la migliore condizione e soprattutto la fiducia nei propri mezzi, requisito fondamentale per ogni calciatore, potrà dare il suo prezioso contributo da qui alla fine della stagione...

E a proposito di finale di stagione...cosa dobbiamo aspettarci???

Come ormai accade da settimane basta un successo per rilanciarsi, dopo il .k.o.contro la Cremonese eravamo a un passo dai play out, ora lo siamo dai play off, è giusto sognare o per quest'anno bisognerà accontentarsi di salvare la pelle?

Il solito amletico dubbio che divide la tifoseria blucerchiata, anche ieri presente in gran numero, una risposta forse l'avremo dopo le due partite contro Ascoli e Bari...




mercoledì 28 febbraio 2024

Brutto k.o.


Ennesima sconfitta casalinga per la SAMPDORIA: a fare bottino pieno in un Marassi diventato ormai terra di conquista a questo giro è la Cremonese, sicuramente una delle migliori squadre viste finora all'opera...
Avvio shock: sono passati solo 5' quando Johnsen s'invola centralmente SENZA ESSERE MINIMAMENTE CONTRASTATO e appena entrato in area scocca un preciso rasoterra imparabile per Stankovic!
I grigiorossi dominano in lungo e in largo e sfiorano l'immediato raddoppio con Zanimacchia il cui destro da ottima posizione si spegne a lato...
La Samp è in grande e evidente difficoltà ma al primo calcio d'angolo riesce a riacciuffare il pareggio: spizzata di Gonzalez e zampata vincente di Ghilardi, al suo secondo gol stagionale...
La gara ora si fa equilibrata, il Doria ci prova coi tentativi da fuori di Alvarez e Yepes mentre la Cremonese riemerge prepotentemente sul finale di tempo con una tripla occasione in un minuto che vede però un ottimo Stankovic respingere i tentativi ospiti...

La ripresa inizia esattamente com'era finita la prima frazione...
E' un monologo degli uomini di Stroppa che assediano i blucerchiati, costretti a una sempre più affannosa difesa e incapaci di ripartire, il gol è nell'aria e arriva al 70' quando Falletti raccoglie un corto rinvio di Depaoli e spara da centro area una bordata che fulmina l'estremo difensore serbo...
Un vantaggio assolutamente meritato e che gli ospiti amministrano senza troppi affanni contro una Samp in debito d'ossigeno e sempre più rimaneggiata, eppure incredibilmente nei minuti di recupero il neo entrato Barreca sfiora per due volte il clamoroso pareggio, specie con un colpo di testa a porta pressochè spalancata che termina alto sulla traversa!

Sconfitta giusta, brutta e preoccupante!
Il nostro secondo tempo è stato davvero orrendo sotto tutti i punti di vista, raramente avevo visto la squadra così messa sotto e incapace di reagire!
La domanda sorge spontanea: merito della Cremonese o demerito nostro?
E pensare che i nostri avversari erano reduci da un giorno in meno di riposo e da una partita giocata quasi interamente in 10 uomini, eppure proprio sul piano fisico-atletico ci hanno massacrato, oltre che sul piano del gioco e della qualità della manovra dove il confronto per certi tratti è stato quasi impari!
Ieri malissimo il centrocampo con un Benedetti inguardabile ( poi uscito per problemi fisici, evidentemente questo ragazzo non riesce a trovare una condizione accettabile ) e un Darboe in ombra rispetto alle uscite precedenti e probabilmente anche lui condizionato da un problema alla spalla, sufficiente Yepes, in attacco male Alvarez che dopo un buon inizio nelle ultime gare mi pare involuto, De Luca pur coi suoi limiti si è battuto e nel complesso non mi è dispiaciuto, difesa sempre e costantemente in affanno e troppo "leggera" in occasione delle due reti subìte...
E gli infortuni continuano a non darci tregua, oltre a tutto l'attacco titolare fuori causa ieri mancava Kasami e nel corso della gara come detto sono usciti per infortuni prima Benedetti e poi Depaoli , sofferente di pubalgia!
Un quadro drammatico e che non può non preoccupare per l'immediato futuro!
Inutile pensare a traguardi ambiziosi, finchè questa ecatombe d'infortuni non avrà fine ( ma ce l'avrà mai una fine? ) dobbiamo solo pensare a salvare la pelle, a cominciare da domenica prossima a Piacenza contro la Feralpisalò, praticamente uno scontro salvezza, triste scriverlo e pensarlo ma questa è l'amara realtà...